Valencia
In questo periodo sto contribuendo al surriscaldamento globale, grazie alle offerte Ryanair e al fatto che gli alberghi in inverno costino molto meno.
E quindi, dopo Copenhagen, Barcellona a trovare mia cugina, ecco Valencia. Una meta comoda da Bergamo, Orio al Serio. L'aeroporto di Valencia poi è vicino alla città quindi, senza fare le solite levatacce, alle 11,30 si arriva con calma in centro.
Prima tappa: il mare! Per chi vive lontano dal mare è impensabile raggiungere una città marina e non passare un po' di tempo a passeggiare sulla spiaggia, bagnarsi i piedi e osservare l'immensità rilassante. Poi a Valencia l'inverno non è proprio inverno... Di giorno si raggiungono i 17 gradi e il sole è caldo caldo.
Seconda tappa: la città della scienza e delle arti. La modernità di un progetto affascinante degli architetti Calatrava e Candela. Costruzioni che giocano con l'acqua e con le forme, un paradiso per chi ama fotografare.
Non abbiamo potuto approfittare dell'offerta interna perché lo svantaggio dei viaggi invernali è che tutto chiude molto presto.
Il giorno successivo ci siamo dedicati alla città vecchia che è accogliente, molto viva, pulita e semplice da girare. Mi sono sentita a casa in poche ore di soggiorno.
Il mercato centrale molto fornito e in una bella costruzione e le Torres de Serranos, un salto nel medioevo.
Passeggiando qua e là si incontrano belle piazze, alberi di arance e mandarini, palazzi ben conservati e locali curati.I negozi sono ormai uguali in tutto il mondo ma anche qui sopravvivono alcuni indipendenti. Un po' rimpiango i tempi in cui andavi all'estero e trovavi qualcosa che al tuo paese non avresti mai trovato...
In compenso ho trovato il marzapane tipico di Valencia e l'orzata de Chufa, un prodotto che si coltiva e si consuma solo qui, per una bevanda rinfrescante.
Due giorni di caldo e vita, di storia e fotografie, un'iniezione di gioia!
Due giorni di caldo e vita, di storia e fotografie, un'iniezione di gioia!
Consigli Pratici:
I mezzi pubblici sono comodi anche se il centro della città si gira a piedi. Il biglietto per la metropolitana dall'aeroporto al centro costa 4,40 € mentre una corsa in città costa 1,50€, sui bus si paga all'autista.
Per raggiungere il mare il modo più comodo è il tram che si prende al di là del ponte di fronte alle Torres de Serranos. Altrimenti c'è il bus ma fa tantissime fermate.
Per la Ciutat des Artes y Sciences si può prendere il bus 19 dal centro. Se proprio volete stare comodi il taxi dal centro costa intorno ai 7 euro.
Abbiamo dormito all' Ayre Hotel Astoria Palace per la modica cifra di 50 euro in due...Un bellissimo hotel 4 stelle con camere ampie.
Eleggo Valencia come meta ideale per una gita invernale!
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