E alla fine...
Eccomi a concludere la sfida LeggiAmo che ci ha tenuto compagnia durante tutto il 2013.
Posso dirmi soddisfatta del mio risultato (anche perché la carissima Lena mi ha proclamata vincitrice e ho ricevuto in dono il libro Algoritmi di Capodanno di Stella Stollo).
Purtroppo non ho libri letti a dicembre da aggiungere alla lista.
Numericamente ho letto 76 libri e 17844 pagine effettive, tutto questo in modo molto discontinuo.
Emotivamente quest'anno mi ha lasciato una grande quantità di sensazioni diverse e di scoperte inattese. Ho viaggio nello spazio e nel tempo con immenso piacere, ho sorriso, pianto, mi sono stupita, indignata, ho avuto voglia di scoprire, di conoscere e di riflettere.
Un anno in cui ho letto libri che aspettavano da tempo nella mia libreria, in cui ho scoperto nuovi autori che ho adorato. Soprattutto quest'anno ho letto autrici donne di tutti e cinque i continenti.
Vi voglio segnalare i libri a cui ho dato le cinque stelle di Anobii, anche se è un elenco riduttivo perché sono tantissimi quelli che meritano di essere letti, nella lista ci sono tutti i link alle mie recensioni che contengono anche molti link alle frasi che ho sottolineato e riportato su Anobii.
Una menzione speciale va a Gente in cammino di Malika Mokeddem che ho trovato una scrittrice fantastica sia per come scrive che per quello che scrive. Anzi, se qualcuno di voi riuscisse a trovare N'zid l'unico altro suo romanzo tradotto in italiano oltre a questo e Storie di sogni e di assassini, gliene sarei grata per sempre!
Un'altra donna e scrittrice che ho amato e di cui continuerò a leggere gli scritti è stata Chimamanda Ngozi Adichie con L'ibisco viola. Scrittrice citata, tra l'altro dal New York Times con il nuovo romanzo Americanah, ancora non tradotto, tra le prime nei cento libri dell'anno.
Importanti, utili e indimenticabili sono stati Ogni mattina a Jenin di Susan Abulhawa e Storia del conflitto israelo-palestinese di Claudio Vercelli che mi hanno aiutato a comprendere.
Speciale per capire e per indignarsi e per non parlare a vanvera è stato Nel mare ci sono i coccodrilli. Storia vera di Enaiatollah Akbari di Fabio Geda.
Quest'anno ho scoperto l'appena scomparsa Premio Nobel, Doris Lessing con vari romanzi ma il primo e quello che finora ho più amato è stato Il diario di Jane Somers.
Universalmente riconosciuto e amato, scoperto solo ora da me, Un indovino mi disse di Tiziano Terzani, immenso!
E per concludere due intramontabili opere teatrali che mi hanno veramente coinvolto: Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand e Romeo e Giulietta di Shakespeare William.
Vi auguro un Buon Natale e giorni sereni.
Buon natale anche a te e grazie per i suggerimenti
RispondiEliminaUn abbraccio Emilia!
EliminaOmmamma! 76!!! io quest'anno sono riuscita a leggere solo tre-quattro libri...
RispondiEliminaVa beh, arriveranno anche per me tempi migliori ;-)
Buone feste!
Penso proprio di sì, carissima! Direi che hai molto altro da fare in questo momento e tre o quattro libri sono più che sufficienti!
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