Non m'importa se non hai trovato l'uva fragola di Giulia Fiorn

Questo romanzo è capitato tra le mie mani per un gioco su Anobii, da cui sarebbe dovuto poi essere escluso, invece ho voluto leggerlo comunque e ho fatto bene!

L'autrice aveva più di settant'anni quando ha pubblicato questa storia autobiografica, raccontata con ironia che nasconde tanto dolore.

Anche se, leggendo della piccola Lilliana, mi sono detta se non sia proprio vero che ognuno nasce con un proprio carattere, un proprio destino, perché con quello che ha subito questa bambina...E' anche vero che, anche se rifiutata dalla famiglia, ha incontrato tantissimo amore da altre persone: la servitù, la nonna e gli zii, la maestra. E forse questo le è bastato per crescere sana e per guardare al suo passato con ironia. Consigliato!