Revolutionary Road di Richard Yates

In questo momento le "paranoie" di questi borghesi americani degli anni cinquanta mi sono suonate stridenti rispetto alla guerra nel Vietnam, ai profughi iracheni o ai Fayu in Indonesia.
Nonostante queste premesse mi ha lentamente catturato e sono riuscita a godermi le splendide descrizioni, che ho adorato e riletto più volte. Sono riuscita ad immedesimarmi nei personaggi ma anche a mantenermi distante quanto basta per imparare qualcosa da questo romanzo.
Richard Yates è stato un uomo combattuto che ha faticato a vivere, che beveva e fumava tantissimo. Il fumo e l'alcool sono anche i protagonisti di questo libro: non si contano le volte in cui qualcuno si accende una sigaretta o si fa un goccetto (più spesso l'intera bottiglia...).
Frank, il protagonista, mi è risultato subito antipatico. Per parecchi capitoli abbiamo dovuto sopportare la sua insoddisfazione scoppiata dopo che la moglie April lo ha trattato male arrabbiata e triste per aver fatto una figuraccia recitando in una commedia per la quale si era impegnata molto...
Ma lasciala stare! No, lui insiste: chiacchierone, impiccione, saccente e frustrato...
Insoddisfatto di sé si appiglia ai difetti altrui per incolparli della propria infelicità...Che uomo noioso!
Grazie a Frank ho rivalutato positivamente i silenzi e la "semplicità" di mio marito, che non si preoccupa che di cose pratiche e reali...
Questo romanzo invita a riflettere sul senso della vita, sul rapporto matrimoniale, sull'aborto, sull'importanza dei genitori e sul fatto che bere troppo offusca la mente...
Ma lasciala stare! No, lui insiste: chiacchierone, impiccione, saccente e frustrato...
Insoddisfatto di sé si appiglia ai difetti altrui per incolparli della propria infelicità...Che uomo noioso!
Grazie a Frank ho rivalutato positivamente i silenzi e la "semplicità" di mio marito, che non si preoccupa che di cose pratiche e reali...
Questo romanzo invita a riflettere sul senso della vita, sul rapporto matrimoniale, sull'aborto, sull'importanza dei genitori e sul fatto che bere troppo offusca la mente...
Questa volta ho visto il film con grande interesse soprattutto per ammirare come Kate Winslet interpretava April e per scoprire se il regista avesse provato per Frank la mia stessa repulsione oppure no (visto che ad interpretarlo era Di Caprio...)
E mi sa proprio di sì...
Il film è carino anche se a tratti lento e noioso, gli attori molto bravi.
Lo scrivo anche questa volta? Va beh, come al solito: il libro è meglio!
Il film è carino anche se a tratti lento e noioso, gli attori molto bravi.
Lo scrivo anche questa volta? Va beh, come al solito: il libro è meglio!
Titolo originale: Revolutionary Road (1961), traduzione di Adriana Dell'Orto
L'edizione "I Quindici" di Minimum fax è davvero curata e preziosa: è un piacere leggere un libro in una stampa così.
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Sfida LeggiAmo 2013 Sezione Alfabeto |
Libro meraviglioso, un vero capolavoro. A me è piaciuto molto anche il film, soprattutto come dici tu ho trovato eccezionali gli attori (e lei in particolare).
RispondiEliminaDillo dillo, senza problemi... I libri sono SEMPRE meglio dei film!!!!!!
RispondiEliminaBacioni
Francesca