Tutti i nostri desideri
Dal regista di Welcome, Philippe Lioret, un altro straordinario film umano.
Io adoro i film e gli attori francesi: mi sembrano così reali e sinceri.
In "Tutti i nostri desideri" tutti gli attori sono indimenticabili, come la storia raccontata e il rapporto tra Claire (Marie Gillain, perfetta) e Stéphane (in quanti film ho ormai visto il suo sguardo un po' perso e tanto dolce).
La storia è triste ma non strappa le vostre lacrime, anzi, Claire ma anche Céline (Amandine Dewasmes), hanno sempre il sorriso sulle labbra e una visione ottimistica della vita, nonostante tutto! E che coraggio questi francesi a mostrare un padre, Christophe (Yannick Renier), che si occupa della famiglia, e della casa, con passione.
Vi consiglio questo film con queste parole: collaborazione, riscatto, impegno, amore sincero e...coraggio!
Io sarò forse tra i pochi che stimano profondamente la scelta di Claire (se vedrete il film, capirete di che scelta parlo), apprezzo anche il regista che finalmente ha mostrato anche questa possibilità, o anche solo ha evidenziato la sfiducia nella medicina.
Io adoro i film e gli attori francesi: mi sembrano così reali e sinceri.
In "Tutti i nostri desideri" tutti gli attori sono indimenticabili, come la storia raccontata e il rapporto tra Claire (Marie Gillain, perfetta) e Stéphane (in quanti film ho ormai visto il suo sguardo un po' perso e tanto dolce).
La storia è triste ma non strappa le vostre lacrime, anzi, Claire ma anche Céline (Amandine Dewasmes), hanno sempre il sorriso sulle labbra e una visione ottimistica della vita, nonostante tutto! E che coraggio questi francesi a mostrare un padre, Christophe (Yannick Renier), che si occupa della famiglia, e della casa, con passione.
Vi consiglio questo film con queste parole: collaborazione, riscatto, impegno, amore sincero e...coraggio!
Io sarò forse tra i pochi che stimano profondamente la scelta di Claire (se vedrete il film, capirete di che scelta parlo), apprezzo anche il regista che finalmente ha mostrato anche questa possibilità, o anche solo ha evidenziato la sfiducia nella medicina.
Come sempre mi hai incuriosito con la tua recensione e...ma che bella la testata del tuo blog con i papaveri! E' stupenda! :D
RispondiEliminaL'ho visto anche io la settimana scorsa e ne sono rimasta molto colpita, come dici tu dai sorrisi e dall'ottimismo nonostante tutto, io cadrei senza difese e senza forze.......sulla scelta che fa Claire non saprei, la rispetto e la stimo per il coraggio.
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