Tu, mio - Erri De Luca (1998)
E' un racconto di poco più di cento pagine che riesce a trasmettere davvero tanta delicatezza, soavità, amore nonostante quello che accade, è accaduto e, forse, accadrà.
Mi è piaciuto molto il ragazzo protagonista, la storia è scritta in prima persona, che ha una gran voglia di imparare, conoscere, sapere e amare.
Il suo gesto finale, drammatico e folle, arriva ad essere comprensibile...
"E io dovevo chiedere e chiedere a chi non voleva più rispondere e intanto la storia spazzava via la polvere insieme alla cenere dei bruciati e crescevano le foreste sulle fosse comuni e tutta la vita spingeva avanti e nascondeva dietro."
Siamo negli anni '50. Il protagonista è un ragazzo napoletano di sedici anni che passa tutte le sue estati in piena libertà sull'isola di Procida, va a pesca con lo zio e con Nicola, s'impegna pesantemente per riuscire bene in quello che fa. E' interessato a sapere tutto sulla guerra appena finita, ma le persone che l'hanno vissuta sono restie a parlarne.
"Prima di tutto mi disse che cercar risposte dagli altri è come calzarsi al piede una scarpa d'altri, che le risposte uno se le deve dare da sé, su misura."Quell'anno sull'isola frequenta i ragazzi più grandi e si innamora di Caia. Tra loro si crea una magia, quello che lui desidera è proteggerla. In lui lei vede il padre morto durante la guerra, perché Caia è ebrea, e ha vissuto la deportazione. Inspiegabilmente il ragazzo incarna il padre ed è come se fosse proprio lì per salutarla. Il sentimento di odio del ragazzo per i tedeschi e i loro crimini di guerra cresce ulteriormente quando in una pizzeria Caia è sconvolta nel sentire un gruppo di tedeschi che cantano canzoni naziste. E quindi il ragazzo decide di fare un gesto molto tragico e "violento" per vendicare un passato che, però, non si può cambiare.
si ma una come può competere con te nella sfida dei libri da leggere? ... tu 35 li fai in una settimana....
RispondiElimina:) :)
Ma poi mi calmo...
RispondiEliminaAdoro Erri De Luca.....il giorno prima della felicità, il contrario di uno e In nome della madre sono i miei preferiti!!!!
RispondiEliminaAdorato tanto questo libro da convincermi a leggerli tutti i libri di De Luca!e sono uno meglio dell'altro!
RispondiEliminaBuon anno!
ahahahahah busola hai ragione!!!! Alchemilla ci brucia la sfida di un anno in poche settimane! =)))
RispondiEliminaErri De Luca mi sta piacendo molto...dopo averlo leggiucchiato un pò...ma approfondirò, grazie per questa recensione.
Vediamo, vediamo...
RispondiEliminaChe bellezza!! Scopro adesso questo tuo post: sono giorni un po' caotici per me e navigo poco, ma ... mi fa molto piacere che ti sia piaciuto questo libro e tu abbia scoperto Erri De Luca.
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