Ora un pensionato è veramente un anziano...
In questo periodo non riesco a parlare d'altro che delle scelte del nuovo governo.
Forse le aspettative erano alte, essendo il precedente Presidente del Consiglio un personaggio particolare, si credeva che dimesso lui ci sarebbe stato un notevole cambiamento; è accaduto, invece, che seppur con stile, umiltà e sobrietà, il pacchetto che viene proposto continua sulla stessa linea, se non addirittura peggio.
Quello che non riesco ad accettare è la mancanza di coraggio, di innovazione, di creatività che tutti i governi dimostrano. Perché non osare qualcosa che non si è mai fatto?
Piovono da ogni parte idee e proposte che il governo potrebbe attuare ed io mi chiedo se mai qualche ministro si sia effettivamente preso un po' di tempo per valutarle.
Perché questa paura di lasciare la strada sempre percorsa?
Conosco la risposta alle mie domande: si chiama lobby o mafia, si chiama patti internazionali o energia, si chiama banca o chiesa. Questi nomi, con peso e intensità differenti, influenzano, manipolano e correggono le scelte di ogni governo.
E io sono qui a pensare a chissà quanti poveri lavoratori si sono visti allungare in una notte l'età pensionabile e si chiedono perché sono i loro mille euro al mese, dopo quasi quarant'anni di lavoro, a pesare sulle spalle di questo Stato?
Io non ci dormo la notte (e non conosco nessun caso personale, quindi non mi sto lamentando perché toccata da vicino) pensando che una persona di sessant'anni che l'anno prossimo si sarebbe potuta godere la pensione guadagnata in 36 anni di lavoro, dovrà vedere posticipata questa data di 6 anni!!! Io ci morirei...
E poi penso alle insegnanti: alle maestre d'asilo nido, di scuola materna, di scuola elementare: se hai avuto una maestra molto giovane, appena uscita dalle scuole a diciotto anni, potrà essere la maestra anche di tuo nipote?
Piovono da ogni parte idee e proposte che il governo potrebbe attuare ed io mi chiedo se mai qualche ministro si sia effettivamente preso un po' di tempo per valutarle.
Perché questa paura di lasciare la strada sempre percorsa?
Conosco la risposta alle mie domande: si chiama lobby o mafia, si chiama patti internazionali o energia, si chiama banca o chiesa. Questi nomi, con peso e intensità differenti, influenzano, manipolano e correggono le scelte di ogni governo.
E io sono qui a pensare a chissà quanti poveri lavoratori si sono visti allungare in una notte l'età pensionabile e si chiedono perché sono i loro mille euro al mese, dopo quasi quarant'anni di lavoro, a pesare sulle spalle di questo Stato?
Io non ci dormo la notte (e non conosco nessun caso personale, quindi non mi sto lamentando perché toccata da vicino) pensando che una persona di sessant'anni che l'anno prossimo si sarebbe potuta godere la pensione guadagnata in 36 anni di lavoro, dovrà vedere posticipata questa data di 6 anni!!! Io ci morirei...
E poi penso alle insegnanti: alle maestre d'asilo nido, di scuola materna, di scuola elementare: se hai avuto una maestra molto giovane, appena uscita dalle scuole a diciotto anni, potrà essere la maestra anche di tuo nipote?
Scusa, non c'è niente da ridere, son d'accordo su tutta la linea, ma.... fammi asciugare gli occhi.
RispondiEliminaDefinire il precedente Presidente del Consiglio 'un personaggio particolare' mi suscita un ultimo conato di ilarità!!
Dai...
RispondiEliminaHai ragione Alchemilla, chissà cosa ci credevamo potesse accadere in questa Italia che è un malato grave. Ci aspettavamo che un governo tecnico ( nel quale io personalmente nutrivo molta fiducia) desse importanti segnali di equità? Ci siamo sbagliati. Il disavanzo pubblico sarà pagato dai soliti noti e chi doveva andare in pensione lavorerà di più per avere lo stesso trattamento previdenziale che avrebbe avuto prima della manovra, altrimenti scatteranno le penalizzazioni. Naturalmente non è stata fatta la patrimoniale che sarebbe stato un incoraggiamento per tutti coloro ai quali continuano essere chiesti sacrifici, i privilegi sono intaccati apparentemente ma la deindicizzazione delle pensioni ha trovato spazio. Anche io non sono toccata da vicino ma ho parlato con una donna che andrà in pensione con 45 anni di anzianità e ho pensato che 40 anni dovrebbero essere più che sufficienti: in fondo sono una vita intera di lavoro. Tutto questo favorirà il ritorno del pifferaio magico e gli italiani (pensando all'Ici che ha tolto che oggi torna come Imu) lo voteranno felici ancora una volta. Ciao
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