Elogio della Biblioteca
Quanto entro in biblioteca mi sento ricchissima. Sento di avere tante possibilità. Compresa la possibilità di sbagliare senza sentirmi in colpa.
La nostra biblioteca del paese non è molto fornita però ci sono molti libri nuovi e c'è molta scelta soprattutto per i bambini.
Adoro andarci con mia figlia più piccola perché si perde come me. Legge, sfoglia, sceglie.
Le piace prendere molti libri piccolini, così li legge in fretta, a volte prima di arrivare a casa ne ha già finiti un paio.
L'altra mattina si è svegliata prestissimo (era sconvolta perché Pupo era stato ammesso in finale e voleva raccontarlo al padre...tale madre...) e l'ho trovata seduta sulla poltrona a leggere.
Ed io mi sento così libera di scegliere, dicevo, che se prendo un libro che non mi appassiona posso abbandonarlo tranquillamente.
Ho preso anche un intero corso di lingue molto completo. Ed ho ordinato alcuni libri "creativi" che non ho avuto il coraggio di comprare alla fiera perché sapevo che non avrei saputo sfruttarli al meglio.
E' una soddisfazione avere a disposizione una scelta ampia e variegata. Ho preso anche un audiobook per valutare se anche a noi piacerebbe ascoltarli tutti insieme mentre disegnamo.
Abbiamo preso l'abitudine di andarci una volta alla settimana. Purtroppo mia figlia maggiore non condivide questa passione. Ci andiamo mentre lei è al corso di chitarra. Settimana scorsa ci ha accompagnato ma ha preferito scendere nel parco a giocare sull'altalena anche se pioveva piuttosto che restare lì. Si è limitata a scegliere i libri da portare al cuginetto...
Spesso le portiamo a casa libri molto carini, con tante fotografie e poche parole, con mille scuse per convincerla, ma lei non legge.
Eppure nell'estate 2008 aveva iniziato a leggere con avidità alcuni libri delle Winx. Si appartava in ogni momento, leggeva continuamente. Mi sembrava un sogno. E probabilmente lo era. Perché ripresa la scuola mi sono svegliata...
Bella l'idea degli audio mentre facciamo attività manuali: te la copio!
RispondiEliminaDomani, in biblioteca, naturalmente! ;D
DaniVS
Sí, anche noi adoriamo la nostra biblioteca! Non é quella del paese ma quella del paese vicino che é superfornita, é sempre un piacere scavare e trovare nuovi tesori. Inoltre la bibliotecaria é sempre felice di poterci consigliare libri particolari per i nostri percorsi di studio... insomma ogni volta torniamo a casa con una decina di libri, DVD e audiobooks.
RispondiEliminaSai chi ha "inventato" la prima biblioteca del mondo? È stato Benjamin Franklin (lo so perché la sua biografia fa parte del progetto sulla massoneria di John, eh-eh).Ha imparato molte cose in un percorso di autodidatta e ha pensato che anche il popolo semplice doveva avere la possibilitá di studiare, leggere, informarsi... Evviva!
@DaniVS in realtà anche io ho copiato l'idea a Sybille...Dobbiamo ancora sperimentare.
RispondiElimina@Sybille, Non sapevo che l'idea della biblioteca venisse dagli USA...Pensavo fosse un'idea tutta italiana visto la magnificenza delle antiche biblioteche di castelli e conventi...ma certo quelle erano private.
Da noi non ci sono DVD, penso sarebbe un'ottima opportunità anche quella.
Io anche adoro andare in biblioteca!:-)
RispondiEliminaNel mio paese oltretutto c'è un bibliotecario bravissimo...che ogni volta mi consiglia questa o quella lettura.
Mi ero iscritta che avevo dieci anni e da allora non passa mese che non ci entri almeno due o tre volte!:-)
Ikka spero che la tua esperienza sia di buon auspicio anche per mia figlia!
RispondiEliminaBy Alchemilla
Sai proprio ieri sono entrata in una bblioteca. Io devo dire ci sono andata molto poco, ma ieri ho pensato che dovevo andarci perchè l'atmosfera che ho respirato era molto bella.
RispondiEliminaDa ragazza ci andavo spesso mentre erano anni che non ci entravo neanche io. Ma adesso è diventata una bellissima abitudine, mi spiace essermi dimenticata della sua esistenza per tutto questo tempo!
RispondiEliminaAlchemilla non ti preoccupare, tua figlia comunque respira questa atmosfera di amicizia con i libri tramite te e sua sorella...vedrai che nel tempo qualcosa cambierà, ma quando deciderà lei, imporre qualcosa non farebbe che farla scappare ancora di più.
RispondiEliminaIo da piccola ascoltavo le favole da mia madre ma poi per parecchi anni non ho più letto molto, qualche cosa sporadicamente una voltqa ogni 2 3 anni... ma verso i 20 anni ho incominciato a "divorare" libri su libri, senza che nessuno mi dicesse nulla ;)
un raggio di sole (oggi proprio ci vuole;))
StefiB
mi piacete molto voi tre donne: due in biblioteca e l'altra alla chitarra
RispondiEliminacomplimenti per la tua famiglia
marina
ah, volevo dirti: non preoccuparti per la figlia più grande: ha i suoi tempi e poi la musica assorbe molto, anche i pensieri
RispondiEliminascommetto che diventerà una lettrice forte
marina
Grazie ragazze: non sapete quanto le vostre parole mi facciano bene.
RispondiEliminaGrazie Marina, a volte dovrei ricordarmi che la mia famiglia piace anche a me...E accettare mia figlia per quello che è (vedi prossimo post...)
Buon Giorno Cara ALCHEMILLA,
RispondiEliminami scuso per il tono confidenziale, ma è solo per quell’attrattiva affinità interiore che spesso ci accomuna o ci allontana da tanti. Sono un entronauta del mio stesso cuore, un libero viaggiatore solitario che per quella sempre ricercata rata armonica naviga sui mari di internet, ed ogni tanto il buon vento, per quella divina legge dell’attrazione mi conduce su incantate preziose isole, che sebbene virtuali assai reali sono nei giusti sentimenti. Anche se è la prima volta che commento nel tuo bel blog , spesso leggo i tuoi saggi commenti nel blog della cara Francesca e sempre quell’affine pensiero mi fa vibrare dentro con tante belle sensazioni interiori che mi fanno capire che NON SI E’ MAI SOLI IN QUESTO MONDO.
Sui libri ci sarebbe tanto da dire, ma dico solo che sono un prezioso riflesso di radiosa luce interiore, unguento che serve ad riattivare e a risvegliare antiche sensazioni d’immortale memoria passata. Una risvegliata traccia che anche noi abbiamo intriso in quel meraviglioso telo esistenziale che da qui con un frammento di antica saggezza antica chiamiamo VITA.
Ritorno anche alle tue sagge parole, in un post precedente: ma siamo sicuri che abbiamo bisogno di arricchirci, non è che tutta la ricchezza è già dentro di noi ? Carissima, queste sono perle di saggezza antica, belle saggie parole dettate da un amorevole prezioso bel cuore. E’ come dice ZARILLO in un suo dolce cantico "l'errore più grande a cui l'uomo può credere mai è cercare lontano le cose che ha dentro di lui" Tutte le risposte sono dentro di noi, basta fermarsi, riflettere, contemplare e cercare di capire che come noi, altri nella storia passata, certi uomini, a volte anche non citati, sono stati propulsori, nel pensiero, nelle arti e nelle scienze nel loro tempo, per il loro tempo, oltre il loro tempo e per il prossimo.
Con Tanta Sentita Stima e Ammirazione, una Buona Giornata al Tuo Prezioso Cuore ed al Cuore dei Tuoi Immensi Amori.
Raffaele
(sono anche un genitore che per l’indefinibile dolore ha ricercato e ritrovato tante cose, spesso parlo con le parole del mio indefinibile immenso amore, colui che mi ha pregiato fino ai suoi preziosi gloriosi 20 anni, mio figlio Orazio - che vedi nel mio id)
Raffaele tu sei un poeta e utilizzi la lingua italiana con tanta grazie e dimestichezza che io ho dovuto rileggere tre volte il tuo messaggio per capirlo in tutte le sue parti. Perchè ad ogni lettura coglievo qualcosa di nuovo.
RispondiEliminaTi ringrazio per aver voluto partecipare al mio blog e ti assicuro che le tue parole mi fanno riflettere e credo le rileggerò ancora nei prossimi giorni.
A presto!
Grazie Carissima ALCHEMILLA,
RispondiEliminati ringrazio per aver accolto il mio infranto/ridestato cuore.
Ti prego solo di non innalzare il mio cuore oltre il mio capire ed il mio sentire perché non sono un letterato e nemmeno un poeta, ma una persona semplice, un genitore che ha ricercato tanti perché.
Se vuoi potrei anche parlarti del mio sentire e del mio capire perché quella ricerca interiore non può restare celata solo nel mio cuore e vuole solo raffrontarsi con il saggio giusto raziocinio dell'intelletto e sopratutto con l'amorevole intuitivo cuore di tanti cari amici e tante care amiche.
Nella mia grande ignoranza letterale ho già scritto qualcosa e senza nessuna pretesa potrei inviarti via e-mail le mie sgrammaticata inarticolate riflessioni che sebbene siano nate dal grande dolore; alla fine voglio parlare di visione.
Affettuosamente
Raffaele
(non ti nascondo la mia ignoranza sulla grammatica italiana, ma dico sempre menomale che ho il cuore ed il mio angelo che mi parla)
ehi, nella mia bacheca vedo che hai scritto un nuovo post, ma se ci clicco sopra mi rimanda a questo della biblioteca, come mai? Baci baci
RispondiElimina@Giulia...eh che ho preparato alcuni post e li ho pubblicati per controllarli, poi rimessi bozze ma ormai...
RispondiElimina@Caro Raffaele sarei certamente interessata ai tuoi scritti ma sono sincera nel dirti che in questo momento non so se riuscirei a leggerli immediatamente...Dovresti avere molta pazienza perché ho la testa, la scrivania e il computer pieni...Ma chissà...
Per chi, come me, lavora nel mondo delle biblioteche è sempre una bella soddisfazione vedere l'entusiasmo di utenti e lettori. Grazie
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