Retrospettiva: George Dunlop Leslie
Amo l'arte in ogni sua forma. Non sono un'intenditrice, non la so spiegare e non la so nemmeno capire. Mi concentro sulle sensazioni che mi dà. Sul piacere che provo. E oggi (qualche giorno fa per chi legge, ndr) grazie ad un graditissimo commento anonimo ho scoperto un autore che mi ha deliziato: George Dunlop Leslie.
Sono così affascinata da questi dipinti che prenderei un volo stasera per andare a vederli in Gran Bretagna. Per fortuna (o purtroppo) il lato sensibile e fantasioso della mia personalità è fin troppo bilanciato da quello serio e pratico. E quindi resterò qui a guardare le foto in internet. E siccome mi diverto con poco, ho preparato questa "mostra virtuale", che purtroppo non rende minimamente l'idea del valore di questi quadri, dei magnifici particolari. Non capisco perchè le foto trasportate nel blog perdano tanto della loro bellezza. Mi sono quindi limitata ai miei quadri preferiti.
ALICE IN WONDERLAND
Tutto è partito con questo dipinto (trovato sulla copertina di un libro): avete notato i petali di fiori rimasti sul divano ? Ogni particolare è curato e così reale....L'autore ha dichiarato che "has always been to paint pictures from the sunny side of English domestic life". Significa che lui avrebbe sempre dipinto il lato più bello della vita domestica degli inglesi.
GEORGE DUNLOP LESLIE è nato a Londra nel 1835. Figlio di un altro pittore CR Leslie, ha studiato arte alla Cary's Art School e lì ha iniziato le sue mostre all'età di 24 anni. Era un conservatore. E' morto all'età di 86 anni (nel 1921).
GEORGE DUNLOP LESLIE è nato a Londra nel 1835. Figlio di un altro pittore CR Leslie, ha studiato arte alla Cary's Art School e lì ha iniziato le sue mostre all'età di 24 anni. Era un conservatore. E' morto all'età di 86 anni (nel 1921).
APPLE DUMPLINGS
THE GOLDFISH SELLER
Gli abiti, il giardino, la borsa del venditore e l'acqua dei pesci della boccia...Tutto così perfetto.
THE TOWN AND COUNTRY MOUSE
Notate i vestiti delle bambine come descrivono perfettamente la situazione.
Notate anche le mucche sullo sfondo.
La fiaba di Esopo si conclude con questa frase...
"Meglio mangiare lardo e fagioli in pace, che dolci e marmellate nell'angoscia."
FROZEN OUT
Questi dipinti mi catapultano del libro "Piccole Donne" di Louise May Alcott, scritto nel 1868, anche se era ambientato a Philadelphia e non in Inghilterra.
Mi sembra di vedere Meg, Jo, Beth e Amy in questi quadri così affascinanti.
Mi sembra di vedere Meg, Jo, Beth e Amy in questi quadri così affascinanti.
Cara Alchemilla
RispondiEliminaGRAZIE!
mi ero messa alacremente anch'io alla ricerca dell'autore del quadro, quando avevi espresso il desiderio di conoscerlo, però senza riuscirci...grazie da parte mia, quindi, all'anonima commentatrice che ha dissetato anche la mia personale curiosità!
Chissà quante volte ci è capitato di incontrare la produzione copiosa di questo autore vittoriano senza dargli il giusto valore, inquinati, come siamo, dagli assolutismi di alcuni critici d'arte.
Alice in The wonderland ,secondo me , possiede una costruzione pittorica perfetta e i petali dei fiori ai quali accennavi sono il punto focale del dipinto: tutto sembra convergere lì... e poi quella faccetta della bimba trasognata e un po' assonnata è di una bellezza commovente. Sì, i dipinti su internet non possono comunicare realmente la loro bellezza e ricchezza, alcuni particolari sfuggono anche all'occhio più attento; io ho dovuto togliere il vetro da alcuni quadri che posseggo perchè il corniciaio pensava di proteggerli e invece il vetro creava una barriera che mortificava sfumature e particolari creando ,inoltre, disturbanti riflessi.
Ciao Blogger dal multiforme ingegno ( ma come fai a realizzare tutto questo? hai tutta la mia ammirazione).
Silvana.
Grazie Silvana. Sono contenta di averti reso felice.
RispondiEliminaCome faccio ? Rischio il divorzio!!!
Capito qui girando per blog e trovo questo bel post. Grazie, mi piacciono molto queste opere. E buon lavoro, vedo che stai producendo molto!
RispondiEliminaGrazie Marilde e pensare che ero indecisa se pubblicarlo o no...E mi sa che ne farò altre con altri autori perché mi sono divertita.
RispondiEliminaA presto!
ps. Sono passata dal tuo blog, è molto interessante ciò che scrivi!
Ripasserò.
Ciao Alchemilla,
RispondiEliminagrazie per questo bellissimo post.
Non conoscevo questo autore e... mi fa impazzire. Che bei volti e che belle ambientazioni!!!
Hai ragione quando dici che ti fanno pensare a Piccole Donne della Alcott... Sembrano proprio loro, con tutta la loro ricchezza interiore e tutta la loro semplicità!
Ci somigliamo e, cose che dico assai di rado, mi piacerebbe conoscerti di persone.
Un abbraccio
Francesca
Conoscerti di persone...???
RispondiEliminaPerchè??? Quante personalità hai???
Alle volte le dita vanno troppo veloci sulla tastiera...
CIAO!
RispondiEliminaSono felice di leggerti dopo la tua odissea!
Non vedevo l'ora che potessi passare a trovarmi!
Adesso sto preparando un lungo post su Piccole Donne, ci metterò una vita se non rinuncio prima...
Conoscerci di persona ?
Magari chi lo sa, io ho parenti a Gorizia e ogni tanto (ma proprio un po' tanto) passiamo di lì. Noi adoriamo il Friuli!
Però io, in effetti, ho un po' tante personalità...
In realtà non è stato difficile trovare l' autore, è bastato digitare il titolo del libro domandando l' autore della copertina,però sono molto contento che vi abbia fatto piacere.
RispondiEliminaSono un anonimo e non una anonima, chissà perchè Silvana, ha subito pensato ad una donna, forse non ci sono uomini sensibili? Naturalmente è solo una provocazione.
Alchemilla, mi associo, il tuo blog è veramente bello e invidio la tua capacità.
Silvana, sei la stessa mitica del GDL?Nel caso, ti auguro che tutto stia procedendo per il meglio.
Saluti
Grazie!
RispondiEliminaGrazie, mi hai fatto sognare...il dipinto "Alice in wonderland" ha catturato le mie emozionie sono andata a fondo sul pittore...congratulazioni, regalare emozioni al giorno d'oggi è davvero difficile!
RispondiEliminaAlice in wonderland è anche il mio preferito!!!
EliminaScusa sai dove espone in Inghilterra? Sarò a Londra a maggio...ci farei un pensiero..
RispondiEliminaChe sogno! Guarda qui http://www.artcyclopedia.com/artists/leslie_george_dunlop.html
EliminaCiao e grazie!
Se ci vai passa a raccontarmi come sono dal vivo!
Che bella scoperta questo pittore! Toccante il quadro del topo di campagna e il topo di città, mi riconosco nel topolino di campagna :)
RispondiEliminaAnche Tea è bellissimo. Complimenti per il blog!
Grazie Laura per essere passata di qui. Anche io mi sento molto topo di campagna e adoro quest'autore!
EliminaPassa ancora a trovarmi.
Ciao.